Ti saluto, Giuseppe, immagine di Dio Padre.
Ti saluto, Giuseppe, padre di Dio Figlio.
Ti saluto, Giuseppe, Santuario dello Spirito Santo.
Ti saluto, Giuseppe, beneamato della Santissima Trinità.
Ti saluto, Giuseppe, fedelissimo coadiutore del grande
consiglio.
Ti saluto, Giuseppe, degno sposo della Vergine Madre.
Ti saluto, Giuseppe, padre di tutti i fedeli.
Ti saluto, Giuseppe, custode di tutti quelli che hanno
abbracciato la santa verginità.
Ti saluto, Giuseppe, fedele osservatore del sacro silenzio.
Ti saluto, Giuseppe, amante della santa povertà.
Ti saluto, Giuseppe, modello di dolcezza e di pazienza.
Ti saluto, Giuseppe, specchio d'umiltà e di obbedienza.
Tu sei benedetto tra tutti gli uomini.
E benedetti siano i tuoi occhi che hanno visto ciò che hai
visto.
E benedette siano le tue orecchie che hanno sentito ciò che
hai udito.
E benedette siano le tue mani che hanno toccato il Verbo
fatto carne.
E benedette siano le tue braccia che hanno portato Colui che
porta tutte le cose.
E benedetto sia il tuo petto sul quale il Figlio di Dio ha
fatto un dolce riposo.
E benedetto sia il tuo cuore infiammato per Lui dell'amore
più ardente.
E benedetto sia il Padre Eterno che ti ha scelto.
E benedetto sia il Figlio che ti ha amato.
E benedetto sia il Santo Spirito che ti ha santificato.
E benedetta sia Maria, tua Sposa, che ti ha amato
teneramente come uno sposo e come un fratello.
E benedetto sia l'Angelo che ti ha servito da custode.
E benedetti siano tutti quelli che ti amano e che ti
benedicono.
Amen.
(San Jean Eudes)
S.
Teresa d'Avila racconta di avere avuta una
visione nella quale
Maria Vergine così le parlò:
"Nell’ultimo giorno quando gli
uomini saranno giudicati, gli infelici dannati
amaramente piangeranno di non aver conosciuto per i
loro peccati questo mezzo tanto valevole ed efficace
per la loro salvezza, né di essersene avvalsi come
avrebbero potuto per procurarsi l’amicizia del
giusto Giudice. Tutti i mondani hanno ignorato i
privilegi e le prerogative che l’Altissimo Signore
concesse al mio Santo Sposo,
e quanto possa la sua intercessione presso la Divina
Maestà e presso me; perché ti assicuro figlia
carissima che in presenza della Divina Giustizia
egli è uno dei più favoriti a trattenerla coi
peccatori. Per la notizia e luce che ora hai
ricevuto io voglio che tu sia molto riconoscente al
Signore, per il favore che ti faccio: ora e in
avvenire nel restante della tua vita io voglio che
tu procuri di progredire nella devozione e nel
cordiale affetto del mio Santo
Sposo, benedire il Signore perché fu tanto
liberale verso di lui e lo favorì di doni e per la
gioia che io ebbi di conoscerlo. In tutte le tue
necessità avvàliti della sua intercessione e
procuragli molti devoti, poiché quanto chiede il mio
Sposo in Cielo, tutto concede l’Altissimo in terra,
ed alle sue domande e parole tiene legati grandi e
straordinari favori per gli uomini se essi non si
rendono indegni di riceverli." (Beato
Arcangelo Tadini)
"Fra due
giorni terminerò l'anno di 7 Pater e Ave in
onore dei dolori
di San
Giuseppe. Posso dire che in quest'anno San
Giuseppe è stato
presente
come un padre terreno nella mia famiglia. Ha
risolto molti
problemi,
sia per via ordinarie, sia per vie
straordinarie. Invito
tutti ad
onorare San Giuseppe con questa facile pratica,
non tanto per
ottenere
grazie, ma perché attraverso essa ho compreso la
grandezza di
questo
straordinario santo. Se pensiamo che N.S. Gesù
Cristo e la Sua
Santissima
Madre avevano orrore del più piccolo peccato
veniale, come
possiamo
pensare che San Giuseppe potesse commetterne?
Ecco, se
partiamo da
questo pensiero, piano piano entreremo a
scoprire i
misteri di
questo Cuore Castissimo che Dio scelse come
padre putativo
del piccolo
Gesù e sposo di Maria. San Giuseppe prega per
noi e per
l'Italia!"
(dalla Mailing List "Innamorati di Maria")
Rosario
delle Sette Gioie e Dolori
Fra Giovanni da Fano (1469-1539),
scrive di aver appreso da un Frate
Minore dell’Osservanza, degno di
fede, come San Giuseppe, dopo aver
salvato da sicura morte per
naufragio due Frati del detto orine,
disse loro: “io sono San Giuseppe,
degnissimo sposo della beatissima
Madre di Dio, al quale tanto vi
siete raccomandati…”
“Qualunque persona dirà ogni giorno,
tutto un anno, sette Pater noster e
sette Ave Maria a riverenza dei
sette dolori che io ebbi nel mondo,
otterrà da Dio ogni grazia, purché
sia giusta (ossia conveniente)”
Ave Giuseppe, figlio di Davide, uomo
giusto e verginale, la sapienza è
con te, benedetto sei fra tutti gli
uomini e benedetto è Gesù, il frutto
di Maria tua sposa fedele, san
Giuseppe degno padre e protettore di
Gesù Cristo e della santa Chiesa
prega per noi peccatori e ottienici
da Dio la divina sapienza, adesso e
nell’ora della nostra morte. Amen
* Giuseppe santo, per il dolore e la
gioia che provasti in occasione
della maternità di Maria Vergine.
Assistimi paternamente in vita e in
morte
* Giuseppe santo, per il dolore e la
gioia che provasti in occasione
della nascita di Gesù Bambino.
Assistimi paternamente in vita e in
morte
* Giuseppe santo, per il dolore e la
gioia che provasti in occasione
della circoncisione di Gesù Bambino.
Assistimi paternamente in vita e in
morte
* Giuseppe santo, per il dolore e la
gioia che provasti in occasione
della profezia di Simeone Assistimi
paternamente in vita e in morte
* Giuseppe santo, per il dolore e la
gioia che provasti in occasione
della fuga in Egitto. Assistimi
paternamente in vita e in morte
* Giuseppe santo, per il dolore e la
gioia che provasti in occasione del
ritorno dall’Egitto Assistimi
paternamente in vita e in morte
* Giuseppe santo, per il dolore e la
gioia che provasti in occasione
dello smarrimento e ritrovamento di
Gesù nel tempioAssistimi
paternamente in vita e in morte
Vantaggi
che si hanno dalla devozione a S.
Giuseppe:
1° Chi sarà
suo vero devoto, avrà il dono della
castità.
2° Avrà aiuti spirituali per uscire
dal peccato.
3° Avrà particolare devozione a
Maria Santissima.
4° Farà una buona morte e sarà
difeso in quelle ore estreme.
5° Non sarà vinto dai demoni che ne
temeranno il nome.
6° Otterrà speciali grazie tanto per
l’anima come per il corpo.
7° Avrà la ferma fiducia di
conseguire la grazia della
perseveranza finale.