MEDICINE ALTERNATIVE

Ho notato che particolarmente in questi ultimi tempi si assiste proprio ad una diffusione di dottrine eretiche che si espandono a macchia d'olio trovando molto spazio anche in alcuni cristiani, che, con la solita frase "che male c'è" non esitano a stare con un piede dentro ed un piede fuori, senza rendersi conto dei pericoli a cui si sottopongono.Vorrei affrontare, cari amici, con voi questo tema che, coperto da una coltre di silenzio generale per mancanza di informazione seria, sta prendendo molto piede in Italia e nel mondo. Prendo spunto dalla testimonianza di Cristina (della ML Innamorati di Maria, n.d.r) la quale con amarezza ha dovuto sentire, proprio in famiglia, "favole artificiosamente inventate" (come le chiama san Paolo) tipicamente esoteriche e New Age riguardo a Cristo e alla Chiesa.. purtroppo, oggi moltissimi seguono la scia di questo movimento, anche senza saperlo, si può dire che questa è l'apostasia imperante del mondo moderno, un'eresia che affonda le sue radici nell'occultismo e nel Panteismo, con accenni a filosofie orientali, tantrismo, gnosticismo, sincretismo religioso, (insomma un unico calderone in cui si mettono insieme tutte le religioni e nessuna...) ( ..mi ricorda un certo tipo di ecumenismo...) i cui frutti di morte e di peccato si sono subdolamente mascherati di bene, o meglio di benessere, portando i loro cosiddetti "rimedi alternativi" contro le malattie, come l'agopuntura, Yoga, Reiki, Kinesiologia, pranoterapia, shiatsu, radioestesia, iridologia, meditazioni trascendentali, biotransenergetica, fiori di Bach, e tutto il ramo della cosiddetta "medicina alternativa", tra cui risulta anche l'omeopatia, il cui principio usato è il panteismo con connessioni esoteriche...
Il principio comune denominatore dei "rimedi alternativi" si ispira a filosofie che provengono tutte da quell'unico calderone di cui parlavo precedentemente (indovinate chi è quel calderone...con le corna!?). Queste filosofie hanno degli obiettivi molto sottili che minano la struttura del Cristianesimo, tentando di alterarne o di sostituirne i valori, e diffondendo la mentalità del prendere dalle varie religioni solo ciò che conviene, una sorta di supermarket della fede in cui ognuno sceglie le proprie verità in modo da formarsi una propria etica di vita in funzione dei propri capricci e del proprio egoismo.
Il diavolo non si stanca di rivolgere all'uomo l'antica tentazione di essere "come Dio", proponendogli un cammino alternativo al cristianesimo, una via di realizzazione in cui è fermo il concetto che tutto è vibrazione ed energia, l'energia è dio, tutto è dio, quindi dio è anche l'uomo, che attraverso l'invocazione e l'evocazione di "altrettanti energie" (che sono demoni) si illude di sottomettere le forze della natura, di prevedere il destino dell'uomo (oroscopi), di curare ogni tipo di malattia con fluidi corporei... e in realtà ci riesce perchè la medianità "funziona"...!!!
Questa è la mentalità dell'autosalvezza, in cui l'uomo non ha bisogno di salvatori esterni, (tantomeno di Gesù Cristo, che, tra l'altro è considerato solo come un uomo con particolari poteri), ma che si salva da solo attraverso le sue forze e il ricorso a forze occulte che crede di dominare a proprio piacimento e di piegare secondo la propria volontà.
Le meditazioni Yoga o i pranoterapeuti non hanno forse questo obiettivo?
Il fine non giustifica i mezzi, anche se questi pseudo-terapeuti fossero persone buonissime e agissero senza malizia e per nobili fini, tuttavia i mezzi che usano non sono onesti nè santi, anzi, occulti e anticristiani.
Da qui la grande confusione tra carismi e poteri, la gente viene ingannata dal vedere l'imposizione delle mani e scambia per servi di Dio coloro che servono qualcun altro, anche se non ne sono consapevoli.

Permettetemi di fare queste precisazioni, perchè oggi forse si danno troppe cose per scontate e ovvie, per cui spesso si tralascia di approfondirle:

I carismi sono doni di Dio che nascono e fioriscono in seno ad una vita di preghiera, di profonda conversione, e sempre in obbedienza e sottomissione alla Chiesa. Il carisma non è una proprietà della persona, ma di Dio, per cui è proprio Dio a disporne come vuole.
Nell'esercitare il carisma, la persona sa di essere un semplice strumento nelle mani di Dio, per cui l'atteggiamento del carismatico è sempre umile. Il Carisma porta a dare lode a Dio per la Sua Onnipotenza e per il Suo Amore che agisce attraverso i Suoi servi. I Carismi inoltre portano i loro frutti di conversione e di pace.

I poteri, invece, sono sempre doni del demonio, e spesso sono frutti ereditati da qualche antenato legato a pratiche occultistiche. Essi si sviluppano ed emergono nelle persone che generalmente non hanno una vita spirituale molto alimentata. Il potere diventa proprietà della persona che ne dispone secondo il proprio piacimento, anche se con fini giusti e santi. Colui che esercita il potere (che è un potere medianico) sa di poter disporre quando vuole di queste energie, e di indirizzarle e piegarle secondo la propria volontà( anche se a fin di bene). I frutti sono un'accettazione di credi diversi dalla dottrina cattolica che conducono al panteismo, in netto contrasto contro il primo comandamento. I poteri portano a dare lode alla persona che li esercita.. non a Dio!

Tanta fatica e quasi ripugnanza ad accettare il Vangelo e il fatto che Gesù è Dio, e tanta facilità a credere a bidonate che si spargono per cose ovvie e conosciute chissà da quanto tempo, quasi come se fossero normali...
Diceva Chesterton: <<quando manca la fede non è che non si creda più a niente, ma si finisce col credere a tutto, anche alle favole.>>
Molti, molti, cari amici, sono coloro che, ingannati con storielle che non hanno nulla a che fare col Vangelo, sono convinti che esistono poteri umani e medicine alternative innocenti, ma che innocenti non sono affatto.
Non si tratta di definire se un terapeuta è un ciarlatano o professionista, ma di analizzare l'origine delle cure alternative, indipendentemente da chi le pratica e dalla sua perfetta buona fede.
Le statistiche dicono che milioni di italiani fanno ricorso alle medicine alternative orientaleggianti, a medium, i giornali traboccano di spiritismo, molti falsi profeti cercano di trarre in errore il popolo di Dio, con vaneggiamenti che non hanno nessun fondamento scientifico nè teologico o biblico, ma solo fondamenti ...orientali.
Come vedete è urgente seguire, anche in questo caso, il faro del Magistero della Chiesa, altrimenti si fa naufragio nella fede, e, senza saperlo, pur continuando a dichiararsi cristiani, si abbracciano teorie fuorvianti che allontanano dall'Unica e Sola Verità che trova compimento nella persona Divina di Gesù Risorto.

Purtroppo queste cose non sono invenzioni e non sono innocue, perchè provengono dal maligno, dagli spiriti di medianità, tutta la filosofia orientale è basata su concetti di "Energie Cosmiche in armonia tra loro".
Questa affermazione ci riporta ad un panteismo energetico assolutamente inconciliabile con il Cristianesimo, e guarda caso in perfetta simbiosi con le dottrine new age in cui tutto è energia!
I risvolti esoterici e new age forse non sono facilmente percepibili ma sono presenti nella misura in cui si afferma l'esistenza di questa energia, vibrazione, scariche elettriche, o tutti quei termini anche scientifici che richiamano a questa realtà.
Questi messaggi new age entrano nelle famiglie attraverso i mezzi di comunicazione, anche i cartoni animati per i piccoli ne sono pieni, iniziando i bambini verso questo "affascinante e misterioso mondo nuovo".
Certi tipi di depressione, l'anoressia, l'angoscia, e tanto altro, sono l'eredità che i demoni lasciano a chi ingenuamente e responsabilmente si allontana dalla Luce e da Dio. Dico anche ingenuamente perchè è come bere un veleno senza saperlo e in buona fede: l' ingenuità, infatti, non rende inefficace il veleno ..

La filosofia del buddismo fa la sua parte in questa diffusione di menzogne. Purtroppo anche le nostre care librerie cattoliche diffondono certi libri con prefazioni di alcuni sacerdoti che forse non hanno ben capito che non è possibile essere cristiani e al contempo condividere dottrine e principi buddisti di origine occulta ed esoterica.

Desidero solo suscitare un attento discernimento sulle tattiche del maligno che, come sapete, tenterà di sedurre anche gli eletti, sibilando che non c'è nulla di male a condividere pensieri di altre religioni, oppure convincendo sull'utilità di rimedi terapeutici ambigui, che sono tutti derivanti da filosofie orientali (nulla di scientifico), o peggio, allettando con il tema dell'unità, spinge a falsi ecumenismi, inconciliabili proprio perchè il cristianesimo afferma con forza che "in nessun altro c'è salvezza all'infuori di Gesù Cristo; non vi è infatti altro nome dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati" (Atti 4,12)

Penso a tutte le grandi religioni del mondo, alle affermazioni agghiaccianti che le religioni sono tutte uguali o che il Dio dei cristiani è lo stesso di quello delle altre religioni, solo che con un nome diverso: ebbene è una illusione, non è vero, il demonio ha fatto sorgere altre religioni per attaccare il cristianesimo.
Diceva un missionario: "La Bibbia insegna che ci sono solo due religioni nel mondo: c'è l'adorazione dell'Unico vero Dio e c'è una falsa alternativa demoniaca, l'idolatria..."

In realtà si può vedere che la causa di questi fenomeni sia dovuta sempre alla PAURA che l'uomo ha del futuro, della solitudine, paura del vuoto interiore, paura della sofferenza, e così l'uomo ritorna al paganesimo e ad una fede ridotta a bigottismo, superstizione e volontariato.

Ecco perchè questa epoca non ha avuto eguali nella storia della salvezza, un tempo, certamente martoriato dal peccato, ma anche un tempo di grazia particolare, un tempo in cui la Madonna Madre dell'umanità ci rivela il segreto della fedeltà a Suo Figlio Gesù nella certezza della Sua Materna protezione da ogni attacco ed errore:
la Consacrazione al Suo Cuore Immacolato.
Siamo invitati in questi tempi a guardare a Lei come segno di Speranza e di consolazione, e a lasciarci avvolgere dal Suo Manto, perchè, condotti e guidati da Lei, possiamo essere portatori della Verità e della Luce di Dio al mondo.

Tutti, in fondo, anelano alla felicità ed alla pace, tuttavia non tutti sono disposti ad abbandonare le loro "abitudini" per costruire il regno della pace.
Per molti la vita cristiana non conviene, è difficile, esigente, noiosa, dunque perchè convertirsi se non si vuole lasciare il peccato?
La preghiera è la prima evangelizzazione ma dobbiamo a volte scendere in campo per combattere con le armi della Verità, della Carità e della Conoscenza, per essere anche da sentinelle per i nostri fratelli che, illusi di trovare felicità e salvezza fuori da Cristo e dalla Chiesa, non esitano a mettersi nelle mani di lestofanti e di falsi pastori, trovando così la loro rovina.
Tra noi cattolici c'è un'immagine un po' inesatta di come dovrebbe essere un cristiano: si tende infatti ad orientare il proprio cammino spirituale verso la conquista del candore della colomba trascurando un po' un altra caratteristica importante e necessaria che un cristiano dovrebbe avere, che è l'astuzia del serpente.
San Paolo ci ricorda che la nostra battaglia non è contro creature di sangue e di carne ma contro i principati e potestà, i demoni principi di questo mondo, per cui è nostro dovere informarci e scoprire - secondo le nostre possibilità, naturalmente - tutte quelle forme di errore con cui il maligno nostro nemico tenta di sedurci con lo scopo di allontanarci da Gesù e dalla Chiesa.
Ovviamente l'errore e il male, spessissime volte non è così eclatante e chiaro, proprio per questo dobbiamo vagliare ogni cosa con prudenza e discernimento.

Riguardo all'agopuntura, essa non è stata provata scientificamente, perchè non ha nulla di scientifico in quanto il principio usato è quello filosofico. Essa è basata su un "sistema dinamico qual è quello energetico e sulle potenzialità delle risorse umane", ovvero parte dal presupposto che tutto è energia, e attraverso gli aghi si cerca di canalizzare le energie presenti già nel corpo del paziente per concentrarle sul male da curare... e così il paziente si cura da solo!!
Ditemi voi cosa c'è di scientifico in tutto questo!
Da notare che gli aghi vengono posizionati in alcuni punti del corpo chiamati Chakra, cioè centrali canalizzatori di energie, e guarda caso questi concetti sono di pura origine orientale esoterica.

Il problema che affrontiamo da cristiani riguardo l’uso della medicina alternativa è un problema ETICO.

Il cristianesimo, proprio perchè parte da Colui che è il "fondamento della nostra speranza", il Signore Gesù, arriva a delle conclusioni che si rivelano giuste per l'uomo, realizzanti, oltre che sante e nella perfetta Volontà di Dio.
Dunque per un cristiano è doveroso cercare nelle cose e nella vita una soluzione ai suoi problemi unicamente in quelle cose che hanno per fondamento la VERITA', la Luce di Dio, senza lasciarsi fuorviare da altre strade che, anche se con risultati uguali o migliori a quelli "giusti e santi", hanno per fondamento la menzogna e l'errore.
La medicina tradizionale, checché ne dicano tanti, è un mezzo santo e nella Volontà di Dio, ed è un dovere da parte dei medici studiare nuovi rimedi scientifici e sperimentali per far fronte a tutte quelle forme di male e di malattie che colpiscono l'uomo.
Che poi ci sia la speculazione anche nei medicinali tradizionali, questo è un dato di fatto, ma a noi importa il fondamento scientifico e giusto che sta alla base del rimedio terapeutico.

Tutto il cristianesimo porta a ricercare l'eticità e la moralità delle cose: quanti martiri hanno dato la vita per la professione di fede in Gesù, o altri per la custodia della verginità e purezza, avrebbero potuto salvarsi se avessero rigettato o "aggiustato" questi santi principi ma hanno preferito dare la vita.
Il principio è dunque, per un cristiano, fondamentale, perchè in esso risiede la nostra fede e speranza, e da esso attinge forza e spinta la Carità.

Il principio di un cristiano dunque si identifica con Cristo stesso.

Il problema della medicina alternativa si presenta però non tanto per gli effetti, per i risultati di tali rimedi quanto per il COME questi risultati vengono ottenuti, cioè da quale principio traggono la loro validità perchè sia ritenuta una "cosa buona e giusta", eticamente accettabile per un cristiano fondato sulla Verità.
Come già ho specificato non metto in dubbio che la medicina alternativa possa fare addirittura meglio della tradizionale, ma ricorrere a ciò sarà prudente, giusto, volontà di Dio?
Ecco il primo problema etico del ricorrere a tali cure: sapendo la loro origine orientale farcita di magia, esoterismi, concetti di energia universale, accostamenti a visioni panteistiche della natura, un cristiano può approvare tali rimedi che vanno contro i propri principi cristiani in cui queste forme di filosofie ed esoterismi sono stati da Gesù classificati come frutto del peccato e di satana?
Anche il demonio compie i suoi miracoli, ma a quale prezzo?
Accettando le cure alternative indirettamente si accetta anche il principio che sta dietro, proprio perchè si ritiene tale cura efficace: cioè si fa un atto di fede nella riuscita della cura.
Ma avendo tali rimedi delle origini non buone allora l'atto di fede (indirettamente) a chi viene rivolto?
E' giusto domandarsi il perchè una terapia faccia effetto, e sarebbe sciocco guardare solo al risultato che, se apparentemente è buono, in realtà non lo è perchè tali risultati sono frutti o di autoconvincimenti (come nel caso dell'omeopatia) o di forze ed energie davvero esistenti che provengono da un mondo spirituale non in comunione col Signore, cosa più probabile.
Anche se possiamo essere attratti da una forma di medicina alternativa rifiutando tutte le altre, in realtà le abbracciamo tutte perchè tutte provengono da un unico "pentolone" orientale panteistico e olistico, cioè da concetti sul mondo e sulla natura che la Bibbia insegna come errati e privi di fondamento.

Non credo si possa fare un paragone tra la medicina scientifica inventata da un ateo o un miscredente, e la medicina alternativa di origine filosofica- concettuale-panteistica, proprio per il principio che sta alla base delle due cure: la prima rimane un principio appunto scientifico, empirico, sperimentale, la seconda No.
Certo, tutta la creazione è "cosa buona e giusta", tutto ciò che esce dalle mani di Dio è santo, ma in questo discorso occorre tenere presente la libertà dell'uomo, il concetto di disobbedienza e di peccato che, proprio perchè frutto della libertà dell'uomo, influisce anche sulla creazione stessa, rendendola ostile all'uomo stesso (creato ad immagine di Dio) e a Dio.
Ci addentriamo in un discorso dogmatico, cioè che riguarda verità di fede accettate dalla Chiesa, e dunque, accettate anche da coloro che si professano appartenenti alla Chiesa di Cristo.

Il principio dell'invenzione dei mezzi di comunicazione, per esempio, è un principio santo e giusto, perchè nasce dal desiderio di diffondere messaggi al mondo, quindi anche di evangelizzare, ma spesso accade che una cosa inventata per il bene, (anche se inventata da atei), viene usata per il male... Così come la musica è espressione dell'animo umano, ma può essere utilizzata per alimentare il male nell'uomo incitando all'odio, al suicidio, alla droga( come nella musica "metallica", hard rock e compagnia bella).
In questi due esempi, i principi che ne stanno alla base sono buoni, anche se poi sono usati per altri scopi...ma non è questo il punto del discorso.

Il punto centrale è un altro, cioè partire da un principio sbagliato in sè, contro la volontà di Dio, per lo scopo di fare il bene.
La medicina alternativa si propone certamente di aiutare l'uomo, ma i principi che stanno alla base di tali rimedi e i mezzi con cui vengono praticati non sono nella volontà di Dio, nè possono essere accettati da coloro che hanno fatto la scelta di seguire Cristo.
Le fondamenta su cui tutto l'edificio delle "medicine alternative" è poggiato, sono concetti esoterici, occulti, medianici, cioè che rimandano all'uso di potenze (chiamate nello specifico: energie o forze), potenze dette "buone", ma ignote all'uomo, addirittura che possiede l'uomo stesso, energie "intelligenti" capaci di essere trasmesse a proprio piacimento per interferire e agire su una realtà (come una malattia, per esempio).

Che energie sono queste, che non possiamo conoscerne il nome?
Queste energie misteriose sono state rivelate da Gesù?
Cristo stesso, così come tutte le Sacre scritture affermano l'esistenza di Dio e l'esistenza del demonio, non di altre energie aliene a queste due realtà.
O una cosa proviene da Dio o dal demonio, non ci sono vie di mezzo.
L'uomo illuminato dalla Grazia di Dio scopre di essere misera cosa, scopre di essere schiavo del peccato, scopre la propria incapacità a fare il bene, scopre la propria debolezza, non di avere in sè delle energie o poteri capaci di essere indirizzate, con un atto di fede o di volontà, direttamente nel corpo di ammalati (come ad esempio la pranoterapia, il Reiki e l'agopuntura - i mezzi attraverso cui questa energia viene armonizzata sono gli aghi - per esempio - ) oppure indirettamente al rimedio omeopatico o allo sciroppino alternativo per mezzo di scuotimenti prolungati.
Il motivo dell'<<agitare prima dell'uso>> dei rimedi omeopatici non è quello della medicina tradizionale, che serve per amalgamare le varie sostanze presenti già nella preparazione, ma è un motivo filosofico esoterico, perchè si crede che agitando il rimedio omeopatico, una forza energetica presente nell'uomo si trasmetta, con il movimento, nella preparazione omeopatica, affinché sia "più efficace" perchè arricchita dell'energia buona trasmessa con lo scuotimento.

Se io agito il prodotto omeopatico credo che l'energia presente in me si trasmetta al rimedio, quindi faccio una professione di fede in contrasto con la dottrina e con la fede cristiana cattolica.
Certo, non tutti sanno che l'agitazione serve a questo, ma è bene conoscere la verità delle cose per essere più attenti e prudenti verso tutta la realtà che ci circonda, e testimoniare la verità in tutti i campi e le situazioni che viviamo.

Mangiare un piatto di pasta preparato da un musulmano non mi pone problemi etici, perchè la professionalità del cuoco va al di là della sua religione e della sua morale.
Mangiando e gustando la pietanza, infatti, io accetto il principio normale con cui il cibo viene preparato e cucinato e lodo la bravura di colui che lo ha preparato.
Diverso è il caso in cui mi viene presentato un piatto di pasta con la motivazione che, mangiando, vengono alimentate energie vitali ignote nell'organismo oppure che mangiando di quel piatto significhi la mia adorazione verso la divinità di colui che lo ha preparato. Allora non debbo mangiare, perchè mangiando io tradisco la mia fede.
Le lettere di san Paolo sono piene di questi casi in cui, per esempio, alcuni cibi sono motivo di scandalo per i Giudei, perchè mangiarne significava disobbedire alla legge, ma con Gesù tutti i cibi sono dichiarati mondi, per cui mangiarne significava rigettare il concetto di "immondezza" per testimoniare la Parola di Gesù.

Questo fa capire come il concetto, il principio che sta alla base di azioni o di realtà è per un cristiano FONDAMENTALE e IMPORTANTISSIMO.

La mia non è un'apologia, una difesa imperterrita della medicina tradizionale.
Il mio intento è principalmente quello di concentrare l'attenzione sull'aspetto spirituale della realtà delle cose, perchè oggi, la tentazione di infrangere il primo comandamento, è molto subdola e nascosta proprio nei fondamenti di alcune cose e di mentalità con le quali conviviamo quotidianamente.
La vita spirituale abbraccia tutta la realtà che viviamo, anche quella, per così dire <<materiale>>, per cui siamo invitati, come cristiani, a ricercare sempre il bene e la verità nei fondamenti e nei principi che stanno alla base di qualsiasi cosa, per sviluppare quella sorta di "vista spirituale" che ci permette di capirne la provenienza e, di conseguenza, accettarla o meno.

Esiste un documento della Conferenza Episcopale Italiana, Ufficio Nazionale per la Pastorale Sanitaria dal titolo:<<Le Istituzioni Sanitarie Cattoliche in Italia - Identità e Ruolo>>, del 7 Luglio 2000.
Riporto testuali parole:
[...] Si tratta di un gruppo assai eterogeneo di pratiche terapeutiche, più o meno diffuse, più o meno conosciute:erboristeria, agopuntura, omeopatia, riflessoterapia, iridologia, pranoterapia, reiki, shiatsu, ecc.. Senza entrare nel merito di una loro possibile efficacia, bisogna rilevare innanzitutto la possibilità di un eventuale danno per il paziente che vi si sottoponga, abbandonando al contempo una terapia più "tradizionale" ma di provata efficacia. Il secondo e più delicato problema, anche di ordine pastorale per la Chiesa, riguarda il possibile coinvolgimento, da parte di alcune di esse, con filosofie orientali difficilmente compatibili con la fede cattolica e qualche volta persino accompagnate da pratiche occultistiche.Pertanto mentre da un lato si dovrebbe tenere un atteggiamento rigorosamente prudenziale circa la loro possibile pratica in istituzioni sanitarie cattoliche, dall'altro la Chiesa deve sentirsi fortemente interpellata ad approfondire il problema, acquisendo la necessaria competenza per un sicuro discernimento, nel rispetto della metodologia scientifica che riconosce nella medicina una scienza sperimentale...>>

L’OMEOPATIA

L'omeopatia è fondata sul cosiddetto principio di diluizione, cioè essa cerca di usare la più piccola quantità di "rimedio" possibile, e se così fosse ci si potrebbe imbattere in un fenomeno farmacologico ben noto, e scientificamente provato, chiamato <<effetto paradosso>>, ovvero molti farmaci in quantità minute invertono la loro azione farmacologica... ma il fondatore dell'omeopatia, un certo Hahnemann, non pensava così. Giunse ad affermare che i rimedi non agiscono materialmente, ma per mezzo di "forze immateriali" in essa presenti, capaci di "risvegliare le forze vitali dell'organismo" (cito le parole sue testuali tratte dalla sua opera:<<Organon of Medicine>>) ...sembra di sentire gli stessi principi della new age in cui tutto è energia e forza vitale, terreno fertile della pranoterapia - nata in Oriente in seno al Tantrismo - in cui la parola PRANA significa proprio "Soffio Vitale", soffio che uno strano dio-vento dell'induismo avrebbe donato ai suoi seguaci.
Ma torniamo al nostro Hahnemann, il quale ritenne che tali forze vitali presenti nell'organismo potessero essere liberate sottoponendo la preparazione a scuotimenti prolungati. Spinse la diluizione fino alla trentesima potenza, ma oggi molti omeopati si spingono ben oltre.
Tutto ciò è assurdo perchè dopo una diluizione di 6 CH non esiste neppure una traccia delle molecole che dovrebbero produrre l'effetto terapeutico. Ti faccio un esempio pratico: una diluizione 15 CH conterrebbe un milligrammo di sostanza disciolta in un recipiente sferico capace di contenere una massa di acqua pari al volume intero del pianeta Terra!!!
Per cui se oltre 6 CH non esistono molecole di medicinale cosa c'è di attivo in un rimedio omeopatico pari a 100 CH???
Se non esiste molecola della sostanza originaria come può essere efficace? Nulla di scientifico dunque, ma tutto new Age ed esoterismo, in quanto, come diceva il fondatore dell'omeopatia: <<Quando non è più presente la "materia" - che è alla base del rimedio - rimane presente tuttavia ... lo "spirito" del rimedio>>
Mi sembra chiaro l'intento magico, panteistico ed esoterico della cura.
La dinamizzazione, cioè l'agitare il rimedio omeopatico ( ti ripeto, rimedio in cui è presente solo acqua perchè non vi è presente alcuna molecola della sostanza originaria), ci conduce dentro il mondo concettuale dell'energia universale, delle filosofie orientali e dell'esoterismo. In realtà si agita l'acqua, ecco perchè è innocua al fisico!! Hahnemann crede che agitando con la mano i suoi rimedi, una <<forza vitale cosmica>> viene trasferita dall'uomo alla preparazione omeopatica. Cioè quella stessa energia che le mani del pranoterapeuta convogliano direttamente sul paziente, viene convogliata indirettamente nella preparazione omeopatica. Non credo che il discernimento su questa realtà sia così difficile a farsi.

IL REIKI

Reiki, parola giapponese, indica l'energia vitale Universale che fluisce attraverso un discepolo.
Riporto in rosso le affermazioni di un discepolo Reiki tratte dal suo libro: <<Reiki, energia e guarigione>>, e in nero i miei commenti

Il termine Reiki (che si pronuncia Rai-Kei) è costituito dall'unione di due termini: Rei e ki. Entrambi si riferiscono all'energia universale, chiamata in molti modi dalle varie civiltà presenti e passate: "CHI" dai cinesi, "PRANA" dagli indiani e così via.
La differenza tra i termini è che REI si riferisce all'aspetto universale totale di tale energia, mentre KI ne è la manifestazione all'interno di ogni essere vivente.
Reiki significa, in sintesi, mettere in sintonia la propria energia personale con quella universale.

Queste affermazioni ci parlano di un panteismo energetico assolutamente inconciliabile con il Cristianesimo.

Le grandi civiltà del passato hanno codificato in varie forme il concetto di questa "ENERGIA UNIVERSALE" sotto forma di <<conoscenza esoterica o misterica>>. Contemporaneamente è stata trasmessa la conoscenza delle tecniche di guarigione.

Con questi concetti così enunciati non sarà difficile presentare Gesù come un grande iniziato che usava tecniche di guarigione.

Riportando in equilibrio l'energia individuale con quella universale, il Reiki permette l'avvio di un cosiddetto "processo di guarigione" che abbraccia tutta la persona: molto più che risolvere i propri problemi fisici od emotivi, significa addirittura riconquistare il senso profondo della propria esistenza, imparare ad accettare ed interpretare il significato di ogni evento. La visione che scaturisce dall'approccio al Reiki è globale, olistica: la Realtà è una sola e di questa realtà noi tutti facciamo parte...

Ma adesso viene il bello:

l'energia del Reiki, una volta entrata nel corpo, si dirige spontaneamente dove maggiormente è necessaria....il Reiki non può essere nocivo; dal momento che l'energia affluisce spontaneamente dove è maggiormente necessaria... al di là delle nostre intenzioni, sarà comunque sempre l'energia ad indirizzarsi dove serve e ad innescare il processo di guarigione

... e non finisce qui...

il Reiki riesce a trovare la causa prima dei sintomi fisici e riequilibrare le carenze vibratorie ed energetiche, e a ripristinare un equilibrio globale nell'individuo.

Caspita, ma allora è un'energia intelligente... altro che Gesù e i comandamenti, mi salvo da solo con le energie universali, allora!!
...ma se è intelligente, allora forse non è un energia ma... qualche altra cosa!
L'autore continua a stupirci:

Il Reiki si propone come uno degli strumenti offerti all'uomo contemporaneo per affrontare un'esistenza ormai sempre più lontana dai ritmi di vita naturali e dalla possibilità di mantenere un contatto con la propria essenza più intima; uno strumento di guarigione naturale per chi ne ha bisogno... qualcosa di più profondo e sacro per chi ha l'esigenza di tornare in armonia con i ritmi della Realtà Universale...

Ecco, l'ha detto: l'Energia Universale è Dio!
E' chiaro, dunque che il principio del Reiki è il panteismo con connessioni occulte, con contatti con l'esoterico, in realtà queste energie sono demoni!!!
Il Reiki è, dunque, un'energia di base comune a tutte le religioni, mettendo sullo stesso piano lo Spirito Santo con altre forze divine.

Esistono ancora dubbi sull'incompatibilità tra l'esercizio del Reiki e la fede cristiana?
Il Reiki e lo Yoga non sono solo semplicemente delle tecniche di rilassamento dallo stress o di guarigione, ma di un vero e proprio credo assolutamente anti-cristiano, farcite di riti esoterici e di invocazioni ambigue.
Se si conosce a fondo la fede cristiana non occorrono libri che facciano capire l'inconciliabilità con il Reiki. Si capisce da soli che si tratta di un ritorno al paganesimo.
I sacerdoti che promuovono questi rimedi anticristiani sono profondamente ignoranti in materia e dovrebbero pregare e vigilare di più per le proprie pecore e per sè stessi, per non sbandare dalla retta Via.
Il fine non giustifica i mezzi: cioè se l'obiettivo di fondo dell’uomo che motiva la sua ricerca di pace è buono e giusto, tuttavia deve anche ricercare i mezzi buoni e santi per conseguire ciò che cerca. La preghiera, la Consacrazione al Cuore di Dio, la confessione, l'umiltà, la croce di Gesù, questi sono i mezzi per guarire dai propri mali, perchè la guarigione e la grazia ci viene offerta da Dio, non sono innate in noi, che di innato abbiamo solo la tendenza a peccare..


 

        

Maria Regina della Pace, prega per noi!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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